La ricerca sfrenata di una qualità sempre più elevata e di costi sempre più bassi ha stimolato lo studio di varie alternative ai processi costruttivi. Per quanto riguarda il consumo di calcestruzzo, i diversi processi di maturazione possono portare a un miglioramento dei valori di resistenza alla compressione assiale e anche del volume di materiale da utilizzare. Rispettando le normative ed effettuando prove di laboratorio, si è cercato di adattare gli studi alla realtà dell'industria delle costruzioni. I risultati ottenuti hanno mostrato dei guadagni, per cui un processo di indurimento adeguato potrebbe garantire valori di resistenza simili anche con una riduzione della sezione trasversale degli elementi costruttivi.