Le simulazioni di ingegneria sono state automatizzate per le riproduzioni di processori per più di trenta anni. Fino a poco tempo fa, tutte queste agende erano stampate in idiomi utili, in particolare FORTRAN, ma per una collezione imperfetta che applicava corrispondenze di imitazione, ad esempio SIMULA (Dahl 1970). I pacchetti di riproduzione di questo tipo sono uno strumento di enorme valore in circostanze in cui l'operatore sta scoprendo molte procedure dissimili del classico e dove la difficoltà scientifica dello schema dimostrato non è troppo prodigiosa. In circostanze in cui il modellatore ha a che fare con una sessione molto più limitata di modelli - ad esempio l'idrodinamica 2D - un classico molto più preciso può essere costruito con un software di qualità inferiore, ad esempio FORTRAN o C++, che è migliorato in grado di cambiare i "particolari" di questo tipo di classico.