Questo documento mira ad arricchire la recente discussione sul paradigma dell'Open Innovation (Chesbrough, 2003), fornendo la prova che il numero ottimale di alleanze che un'impresa può accettare dipende da fattori endogeni all'impresa (cioè la sua capacità di assorbimento) e da fattori esogeni all'impresa (cioè la maturità tecnologica, l'impegno degli altri attori nel modello dell'Open Innovation). L'analisi si occupa specificamente dell'industria farmaceutica, che è stata sollevata dallo stesso Chesbrough come esempio di "impegno" verso lo standard dell'Open Innovation. I risultati dell'analisi empirica forniscono alcune prove che dimostrano che i costi di transazione durante la vita delle alleanze pongono un limite al modello dell'Open Innovation.