Sin dalla notte dei tempi, scienziati e ricercatori sono stati affascinati dalle proprietà uniche del cervello. È costituito da reti di neuroni che comunicano con il resto del corpo. Questa ricerca si è concentrata sulle potenziali applicazioni dell'intelligenza artificiale (IA) nel campo dell'odontoiatria e della parodontologia. Lo studio ha rilevato che l'IA ha il potenziale per rivoluzionare il modo in cui i professionisti dell'odontoiatria diagnosticano e curano i pazienti. La tecnologia AI ha avuto un impatto sul settore sanitario. La parodontite, una delle malattie più diffuse al mondo, causa il deterioramento e la perdita dei tessuti che sostengono i denti. In questa indagine, l'impatto dell'IA sull'eziologia e sulla diagnosi di questa malattia sarà valutato alla luce della letteratura contemporanea. Nel gennaio 2021 è stata effettuata una ricerca approfondita per trovare articoli in cui l'IA fosse utilizzata come variabile indipendente nella valutazione, nella diagnosi o nel trattamento di persone affette da parodontite.