È possibile che in futuro gli strumenti di IA possano essere una manna per i patologi, aumentandone il valore, l'efficienza, l'accuratezza e la soddisfazione personale. I posti di lavoro non vengono persi, ma piuttosto ridefiniti; gli esseri umani sono necessari in compiti che richiedono un elemento umano. I patologi non devono temere l'intelligenza artificiale, ma piuttosto adattarsi gradualmente all'intelligenza artificiale, mantenendo i propri servizi per i compiti cognitivamente impegnativi. Ciò consentirà il co-sviluppo di molti campi emergenti della scienza e della tecnologia.