"La vita è una commedia per chi pensa, una tragedia per chi sente. Questa frase dello scrittore e politico inglese H. Walpole illustra perfettamente ciò che Aristotele aveva già analizzato riguardo alla condotta intelligente della vita emotiva. Il problema non sono le emozioni in sé, ma la loro correttezza ed espressione. L'intelligenza emotiva (EI) è la chiave per raggiungere questa armonia tra l'intelligenza e le emozioni, perché essere emotivamente intelligenti significa essere consapevoli delle proprie emozioni e della loro influenza sulla cosiddetta intelligenza tradizionale. Il concetto di IE è sia semplice che complesso da comprendere. L'idea della mia ricerca è quella di dimostrare che la nostra Intelligenza Emotiva può essere sviluppata e che le esternalità positive di questa educazione EI possono essere applicate in modo utile e decisivo al mondo degli affari, e più globalmente alle nostre relazioni quotidiane intra e interpersonali.