L'esplorazione mineraria è considerata una delle principali azioni antropiche che causano l'inquinamento del suolo con metalli, tra cui il manganese, che in eccesso può causare sintomi di tossicità, inibire la crescita delle piante e causare cambiamenti nelle comunità vegetali. La ricerca di alternative per ridurre al minimo questo tipo di impatto è quindi necessaria. Una tecnica recente e molto promettente che è stata utilizzata è il fitorisanamento, che consiste fondamentalmente nell'utilizzare le piante per assorbire e accumulare i metalli pesanti. In questo contesto, l'uso di piante associate a funghi micorrizici arbuscoli può migliorare l'assorbimento di acqua e nutrienti, oltre a favorire lo sviluppo delle piante in luoghi sfavorevoli e contribuire a ridurre la disponibilità di metalli pesanti. Lo scopo di questo studio è stato quello di valutare gli effetti dell'inoculazione micorrizica sullo sviluppo di piantine di sabiá in terreni impattati dall'estrazione di manganese.