Molti composti, come i pesticidi e alcuni prodotti plastici, sono sospettati di essere interferenti endocrini, cioè "agenti esogeni che interferiscono con la produzione, il rilascio, il trasporto, il metabolismo, il legame, l'azione o l'eliminazione degli ormoni naturali responsabili del mantenimento dell'omeostasi e della regolazione dello sviluppo del corpo", secondo l'Agenzia statunitense per la protezione dell'ambiente (EPA).La comparsa di uno squilibrio tra la produzione di radicali liberi e i sistemi per eliminarli porta a disturbi in vari organi, in particolare quelli del sistema riproduttivo maschile.Dal punto di vista della reprotossicità, i nostri risultati hanno evidenziato una riduzione della vitalità e della motilità degli spermatozoi umani e un aumento del potenziale della membrana mitocondriale (¿¿m) degli spermatozoi umani. I nostri risultati sull'efficacia dell'Eruca sativa ci hanno permesso di determinare il suo potere antiossidante contro gli attacchi dei radicali liberi, grazie alla sua ricchezza di composti fenolici che agiscono come "spazzini" degli ossidrili.