Al giorno d'oggi, pur vivendo nel XXI secolo, stiamo ancora affrontando delle sfide, in particolare per quanto riguarda la conservazione della biodiversità, la salute e la sicurezza alimentare. Anche le cosiddette scienze occidentali da sole non sono riuscite a portare i progressi auspicati e attesi in questi settori. Pertanto, l'integrazione dell'uso delle conoscenze tradizionali in relazione all'uso delle piante (Etnobotanica), degli animali (Etnozoologia) e della gestione e conservazione delle risorse (Etnoecologia) nelle istituzioni accademiche contribuirebbe molto a portare cambiamenti auspicabili sulle questioni sopra menzionate.