L'ergonomia può essere definita come le leggi del lavoro o il principio del lavoro. L'ergonomia può essere definita grossolanamente come lo studio dei lavoratori nel loro ambiente di lavoro. L'ergonomia mira a creare spazi di lavoro sicuri, confortevoli e produttivi, tenendo conto delle capacità e dei limiti umani nella progettazione di uno spazio di lavoro, comprese le dimensioni del corpo, la forza, l'abilità, la velocità e le capacità sensoriali dell'individuo. L'ergonomia è una branca della scienza relativamente nuova, ma si basa sulla ricerca condotta in molte altre aree scientifiche più antiche e consolidate, come l'ingegneria, la fisiologia e la psicologia. L'ergonomia può essere suddivisa in tre grandi aree. Si tratta dell'Ergonomia fisica, dell'Ergonomia cognitiva e dell'Ergonomia organizzativa. L'obiettivo dell'ergonomia è quello di rendere più confortevole il lavoro del lavoratore e di migliorarne la salute e la produttività. È una scienza interdisciplinare che si occupa di progettare il lavoro, i prodotti e il luogo per adattarlo al lavoratore. La psicologia, l'ingegneria industriale, l'informatica, la biomeccanica e l'ingegneria della sicurezza svolgono tutte un ruolo nell'ergonomia.