Pochi anni prima dell'Ordinanza di Villers-Cotterêts (1539), che stabilì il primato e l'esclusività del francese nei documenti relativi alla vita pubblica del regno di Francia, François Rabelais pubblicò i suoi romanzi Gargantua (1532) e Pantagruel (1534). Uno dei grandi fondatori di questo idioma, l'autore si dilettava a giocare con le parole, ascoltando il loro suono e condividendo così la sua prodigiosa ricchezza. A detta di tutti, le caratteristiche più evidenti del suo stile grottesco sono la profusione, l'eccesso e l'esagerazione. Questo articolo si concentra su due figure emblematiche dell'esagerazione: l'iperbole e la litote.