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Questo studio è stato condotto nella riserva forestale di Elain, nello Stato del Kordofan settentrionale, in Sudan, per determinare gli aspetti biologici dell'irace delle rocce (Procavia Capensis) e i fattori che influenzano il numero delle sue popolazioni in quattro kopjes. Gli attributi della vegetazione (densità, frequenza e abbondanza) che circondano i kopjes sono stati utilizzati per calcolare l'indice di importanza, una metrica del numero di specie vegetali prontamente disponibili come cibo per l'irace di roccia. L'irace delle rocce trascorre lo stesso tempo a nutrirsi durante la…mehr

Produktbeschreibung
Questo studio è stato condotto nella riserva forestale di Elain, nello Stato del Kordofan settentrionale, in Sudan, per determinare gli aspetti biologici dell'irace delle rocce (Procavia Capensis) e i fattori che influenzano il numero delle sue popolazioni in quattro kopjes. Gli attributi della vegetazione (densità, frequenza e abbondanza) che circondano i kopjes sono stati utilizzati per calcolare l'indice di importanza, una metrica del numero di specie vegetali prontamente disponibili come cibo per l'irace di roccia. L'irace delle rocce trascorre lo stesso tempo a nutrirsi durante la stagione secca e quella umida; la stazione eretta, i graffi e il crogiolarsi avvengono principalmente nella stagione secca, mentre lo sbadiglio avviene nella stagione umida. Un totale di 770 individui di irax rocciosa sono stati trovati in 30 colonie nei quattro Kopjes. Il numero medio di individui per colonia è di 25,7. La morfometria dei maschi e delle femmine varia notevolmente. Il rapporto giovani-adulti, un indice di crescita della popolazione, è in costante aumento. La minaccia che incombe sulla specie è la caccia; la comunità locale consuma la carne dell'irace di roccia e usa la carne e l'urina come medicina tradizionale.
Autorenporträt
Investigador y profesor de ciencias de la vida salvaje y presidente de la Sociedad Sudanesa de Vida Salvaje. Licenciado por la Universidad de Jartum y doctor por la Universidad Estatal de Nuevo México (EE.UU.). Ha publicado 26 artículos en revistas especializadas, ha colaborado en el libro Mammals of Africa y es coautor del libro Baboon of Sudan; ha ganado el premio de investigación distinguida del Ministerio de Educación Superior.