Dopo l'indipendenza del nostro Paese, la Costa d'Avorio, lo Stato ha intrapreso vasti progetti in diversi settori di attività, in particolare nel settore primario, con l'obiettivo di dare impulso al suo sviluppo economico. In questo settore, particolare enfasi sarà posta sullo sviluppo dei prodotti di esportazione (caffè, cacao) nelle aree forestali. Queste esportazioni porteranno al nostro Paese una crescita economica e uno sviluppo nel sud forestale rispetto alla zona settentrionale. Questo ha portato a disparità tra le zone di foresta e quelle di savana. Il governo dell'epoca, constatate le disuguaglianze tra le zone settentrionali e quelle meridionali a seguito della colonizzazione e dopo l'indipendenza, scelse di mettere in atto diverse politiche di sviluppo per le regioni della savana. Queste politiche sono state attuate per ridurre le disuguaglianze socio-economiche che spingevano la popolazione a migrare verso le aree forestali meridionali. Lo Stato intraprenderà quindi la diversificazione della produzione agricola tenendo conto della produzione alimentare con l'obiettivo di aumentare la produzione di cibo.