"(...)"Ai confini del mondo, dove il mare bacia il cielo, sorgeva una piccola casa sulla spiaggia. Qui, la Morte trascorreva le sue pause, lontana dal suo eterno dovere. Ogni anno, il giorno del solstizio d'estate, la Vita veniva a farle visita. Si sedevano insieme sulla veranda, dove la luce del sole calante illuminava i loro volti, e parlavano dei misteri dell'esistenza. "Perché scegli proprio questo luogo?" chiese la Vita una sera, mentre osservavano l'oceano infinito. "Perché il mare mi ricorda l'infinito," rispose la Morte. "E che anche l'infinito ha un inizio." (...)"