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Il presente studio documenta l'origine e l'evoluzione del complesso ecclesiastico della Badia Camaldolese di Volterra, dall'atto di fondazione del 1030 all'abbandono definitivo dei monaci del XIX sec. In particolar modo, si analizzano le modifiche strutturali e dell'apparato decorativo della chiesa a partire dal XVsec. oltre alle cause fisiche e geologiche che hanno provocato i crolli di coperture e superfici murarie. Sulla base di rilievi digitali tridimensionali e dettagliate indagini di archivio, la ricerca propone ipotesi ricostruttive della chiesa dedicata ai Santi Giusto e Clemente e al…mehr

Produktbeschreibung
Il presente studio documenta l'origine e l'evoluzione del complesso ecclesiastico della Badia Camaldolese di Volterra, dall'atto di fondazione del 1030 all'abbandono definitivo dei monaci del XIX sec. In particolar modo, si analizzano le modifiche strutturali e dell'apparato decorativo della chiesa a partire dal XVsec. oltre alle cause fisiche e geologiche che hanno provocato i crolli di coperture e superfici murarie. Sulla base di rilievi digitali tridimensionali e dettagliate indagini di archivio, la ricerca propone ipotesi ricostruttive della chiesa dedicata ai Santi Giusto e Clemente e al Ss.Redentore, nel tentativo di suggerire un recupero architettonico delle antiche strutture ed un più ampio progetto di rifunzionalizzazione degli spazi. Il lavoro si inserisce all'interno del progetto ArTeSalVa, promosso dalla Scuola Normale Superiore e dal CNR-ISTI di Pisa, finanziato dalla Regione Toscana su fondi europei POR FSE e relativo alla documentazione del patrimonio architettonico in disuso della Regione Toscana.
Autorenporträt
Andrea Ferrara si laurea nel 2013 in Ingegneria Edile-Architettura presso l'Università di Pisa con tesi di laurea sull'utilizzo di strumentazioni laser digitali tridimensionali per il rilievo in architettura. Dal 2010 al 2013 ha svolto attività di ricerca nel campo del rilievo architettonico presso il Laboratorio Universitario Volterrano - Pisa