Il Signore Krishna stesso dà la risposta nella Bhagavad Gita. Il Signore dice che il Suo aspetto, la Sua nascita e le Sue attività sono tutte trascendentali e che chi le comprende diventa immediatamente idoneo a essere trasferito nel mondo spirituale. La Sua apparizione o nascita non è come quella di un uomo comune, che è costretto ad accettare un corpo materiale in base alle sue azioni passate. Egli appare per il Suo stesso dolce piacere. Lo Srimad Bhagavatam [hyperlink] riporta che quando i tempi erano maturi per l'apparizione del Signore, le costellazioni del cielo divennero molto propizie. L'astrologia è una vera e propria scienza vedica e un astrologo vedico competente può fare previsioni sulle eclissi, sugli eventi imminenti e sull'influenza delle stelle sul destino di una persona. Al momento dell'apparizione del Signore Krishna, l'influenza astrologica della stella Rohini era predominante. Questa stella è considerata molto propizia ed è sotto la diretta supervisione del Signore Brahma. Secondo le conclusioni dell'astrologia, oltre alla corretta situazione delle stelle, ci sono momenti propizi e infausti dovuti alle diverse situazioni dei vari sistemi planetari. Al momento del passaggio di Krishna