La questione degli elementi giuridici e bioetici necessari per una buona pratica giudiziaria delle Corti supreme è una costante negli scenari accademici. Un criterio per affrontare la questione è quello di tenere conto dell'importanza di un'argomentazione arricchita che rifletta la Ratio Decidendi delle sentenze emesse dalle Alte Corti. In questo modo, la creazione di un Consiglio Nazionale di Bioetica si presenta come una creazione pertinente, che promuoverà uno scenario di dialogo interdisciplinare, fornendo al Diritto nuove fonti a cui attingere. È necessaria una ricerca, un'interazione scientifica e accademica tra il diritto e altre discipline, poiché la bioetica sta assumendo un ruolo rilevante nel pensiero giuridico, nella misura in cui chiarisce l'umano dal punto di vista dell'etica sociale. Da parte sua, il Diritto è una disciplina giuridica che ascolta i segnali sociali. È quindi necessario portare avanti un dialogo tra queste discipline per affrontare i problemi umani, etici e morali che vanno di pari passo con l'evoluzione sociale.