La Turchia si è integrata nel processo di globalizzazione attraverso l'attuazione di politiche economiche neoliberali sotto il governo di Turgut Ozal negli anni Ottanta. Questa liberalizzazione economica ha gradualmente portato a cambiamenti fondamentali nella struttura sociale ed economica della Turchia. A seguito della liberalizzazione dell'economia turca, è emersa in Turchia una classe borghese islamica che ha sfruttato le opportunità della liberalizzazione finanziaria. L'emergere e lo sviluppo del capitale islamico ha avuto un impatto politico, sociale e culturale indesiderato sulla società turca. Negli ultimi anni la Turchia ha sperimentato un'islamizzazione della società turca. Mentre i gruppi islamici sono le locomotive dell'islamizzazione in Turchia, gli imprenditori islamici sono la fonte finanziaria dei gruppi islamici. L'integrazione della borghesia e dei gruppi islamici nel mercato globale ha portato alla trasformazione dei valori islamici tradizionali e alla creazione di nuovi valori islamici che abbracciano la globalizzazione neoliberista.