L'American Indian Movement (AIM) è stato fondato a Minneapolis, Minnesota, nel luglio del 1968. Durante questo periodo, l'AIM si organizzò intorno a una serie di lamentele della comunità indiana urbana, in particolare per quanto riguarda la brutalità della polizia e le questioni di responsabilità. Questo libro analizza la natura della brutalità della polizia e il suo contesto nelle comunità di colore degli anni Sessanta. Vengono inoltre esaminate e analizzate le modalità con cui l'AIM si organizzò intorno al problema della brutalità della polizia, le tattiche di azione diretta, l'impatto della brutalità della polizia su specifici membri del gruppo (in particolare Clyde Bellecourt) e la copertura giornalistica dell'AIM e della polizia.