Questa opera sebbene sia nata come una tesi di laurea ma rappresenta un manuale pratico per far fronte alle più comuni ferite cutanee che si possono riscontrare nel cane e nel gatto in seguito a traumi o ad asportazioni neoplastiche. In chirurgia oncologica infatti si cerca di essere più invasivi possibile ma è bene ricordarci come chiudere poi i difetti cutanei da noi stessi creati. Ogni ferita in base alla tipologia, estensione, profondità, localizzazione richiede uno o più approcci diversi. La deiscenza di una ferita è spesso molto lunga e può andare incontro a svariate complicazioni. Oltre a pianificare la miglior tecnica chirurgica per chiudere una ferita è bene prevedere e saper riconoscere eventuali complicazioni che si possono verificare per poter far fronte al meglio a possibili insuccessi che si possono verificare durante la deiscenza di una ferita su di un cane e/o gatto.