Le tendenze del moderno processo storico di globalizzazione, che ha dato origine a molti fenomeni contraddittori dello sviluppo mondiale, rendono il problema del dialogo interculturale rilevante e di valore cognitivo. Il tema dell'opera è legato allo studio di un importante e richiesto problema di percezione dell'"altro" durante il periodo di formazione della moderna civiltà occidentale. L'autore indaga il problema della formazione delle percezioni degli inglesi sull'Oriente nel tardo XVI - il primo terzo del XVII secolo attraverso lo studio delle osservazioni dei viaggiatori, i commenti, i giudizi di valore delle città situate a est della Persia. La città orientale nella percezione dei viaggiatori è studiata come un complesso sistema di immagini, che include le immagini dei portatori di potere, gli abitanti della città, le nozioni della morfologia dello spazio urbano, ecc. Un tale approccio permette di evitare la frammentazione nello studio dei meccanismi di percezione dell'"alieno" e di penetrare più profondamente nei processi di descrizione della realtà "altra". Il libro dovrebbe diventare una lettura interessante e utile per coloro che sono interessati alla storia immaginaria, all'immagine dell'Oriente creata dall'Occidente per i propri bisogni, o semplicemente a riflettere sui modi di comprendere e accettare un'altra realtà. Le tendenze del moderno processo storico di globalizzazione, che ha dato origine a molti fenomeni contraddittori dello sviluppo mondiale, rendono il problema del dialogo interculturale rilevante e di valore cognitivo. Il tema dell'opera è legato allo studio di un importante e richiesto problema di percezione dell'"altro" durante il periodo di formazione della moderna civiltà occidentale. L'autore indaga il problema della formazione delle percezioni degli inglesi sull'Oriente nel tardo XVI - il primo terzo del XVII secolo attraverso lo studio delle osservazioni dei viaggiatori, i commenti, i giudizi di valore delle città situate a est della Persia. La città orientale nella percezione dei viaggiatori è studiata come un complesso sistema di immagini, che include le immagini dei portatori di potere, gli abitanti della città, le nozioni della morfologia dello spazio urbano, ecc. Un tale approccio permette di evitare la frammentazione nello studio dei meccanismi di percezione dell'"alieno" e di penetrare più profondamente nei processi di descrizione della realtà "altra". Il libro dovrebbe diventare una lettura interessante e utile per coloro che sono interessati alla storia immaginaria, all'immagine dell'Oriente creata dall'Occidente per i propri bisogni, o semplicemente a riflettere sui modi di comprendere e accettare un'altra realtà.