Le attuali questioni riguardanti le sfide socio-economiche affrontate dalla maggioranza dei sudafricani sono attribuite all'ex regime di apartheid e alle sue politiche di disuguaglianza tra cittadini bianchi e neri. L'aspetto saliente dei colloqui della Convenzione per un Sudafrica Democratico (CODESA) è stata la centralizzazione dei negoziati sulla transizione politica dal vecchio regime di apartheid a una dispensazione democratica, a scapito delle discussioni socio-economiche. Per questo motivo, il libro esamina il contesto storico che ha portato ai colloqui CODESA e l'impatto degli ex movimenti di liberazione nel raggiungimento della pace e della stabilità in Sudafrica. Il libro esamina anche i diritti socio-economici dal punto di vista sudafricano e analizza ulteriormente come questi diritti dovrebbero essere soddisfatti e fatti rispettare dai tribunali. Un ulteriore approfondimento riguarda il sistema di giustizia di transizione verso le riforme costituzionali e il fallimento delle autorità giudiziarie nel perseguire gli autori delle atrocità dell'apartheid. Infine, il libro si concentra sulla proposta di un quadro di pace che deve includere i diritti socio-economici verso un nuovo periodo di transizione.