La ferrovia del Goias è stata un punto di riferimento per la città di Anápolis, decisivo per la sua modernizzazione soprattutto perché qui finivano i suoi binari. La sua traiettoria è stata segnata da interruzioni nella costruzione e da crisi che sono culminate nella rimozione dei binari dal centro di Anápolis nel 1976. Gli operai che lavoravano alla costruzione, alla manutenzione e all'esercizio della ferrovia hanno attraversato molte difficoltà fino a ricevere i benefici della CLT e le donne, anche se in numero ridotto, erano presenti nell'ambiente ferroviario. La crisi del sistema ferroviario in tutto il Paese, la coesistenza tra l'ambiente urbano e la ferrovia e, soprattutto, l'intreccio di interessi politici e personali hanno trasformato la ferrovia da "simbolo di modernità" a "ostacolo allo sviluppo della città".