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In Messico le scelte terapeutiche formano un campo d'azione al cui interno gli attori sociali negoziano le proprie scelte e le proprie decisioni sulla base del sistema terapeutico di riferimento e delle politiche istituzionali esistenti. Il principale ambito di interazione riguarda il conferimento identitario, operato sulla base di categorie arbitrarie che considerano le identità non nella loro componente processuale ma come entità atemporali e statiche. All'interno del sistema terapeutico chiapaneco, la medicina "tradizionale" occupa un posto problematico in quanto da una parte è…mehr

Produktbeschreibung
In Messico le scelte terapeutiche formano un campo d'azione al cui interno gli attori sociali negoziano le proprie scelte e le proprie decisioni sulla base del sistema terapeutico di riferimento e delle politiche istituzionali esistenti. Il principale ambito di interazione riguarda il conferimento identitario, operato sulla base di categorie arbitrarie che considerano le identità non nella loro componente processuale ma come entità atemporali e statiche. All'interno del sistema terapeutico chiapaneco, la medicina "tradizionale" occupa un posto problematico in quanto da una parte è identificata, in base alle medesime categorie utilizzate per le identità, con riferimento a un insieme di pratiche fisse e immutabili; dall'altra ne vengono separati gli aspetti "rituali" da quelli "terapeutici", per inserirla dal sistema sanitario biomedico egemonico. Le tassonomie sociali, strettamente connesse a quelle mediche, strutturano un universo di significati e valori sulla base del quale la realtà sociale, in questo caso i sistemi di cura, prende forma e riproduce le distinzioni esistenti.
Autorenporträt
Elena Puglisi, antropologa ed educatrice, nasce a Roma nel 1985. Studia antropologia prima all'università La Sapienza di Roma e poi all'Università di Modena e Reggio Emilia. Nel 2009 parte per una ricerca sul campo in Chiapas, Messico, nel 2010 consegue la laurea specialistica. Vive nelle campagne della provincia modenese e lavora come educatrice.