Questo libro presenta un nuovo concetto filosofico, alternativo a tutte le dottrine filosofiche moderne. Si basa sulle idee dell'antico hylozoism e dell'umanesimo universale, così come sulle conquiste delle moderne scienze naturali e umane. Tuttavia, gran parte di esso è dedicato alla dimostrazione che il principio di addizionalità è una regola più universale delle cosiddette leggi della dialettica. Questi ultimi determinano principalmente i processi di pensiero ma non hanno alcuna relazione diretta con i fenomeni naturali. Si dimostra che il principio di addizionalità insieme al principio di dicotomia, piuttosto che le leggi della dialettica formulate da Hegel, controllano l'esistenza e l'evoluzione dell'universo e degli organici terrestri, della società umana e della coscienza.