La diffusione della luce intraoculare è un fenomeno con ampie implicazioni per i campi della visione teorica, empirica e clinica. Lo scopo di questa monografia è quello di fornire una revisione molto necessaria della sua questione più centrale, la dipendenza dalla lunghezza d'onda. Infatti, da quando Lord Rayleigh ha fornito per la prima volta la formulazione per spiegare l'azzurro del cielo, sono state proposte numerose descrizioni quantitative dei fenomeni di diffusione con implicazioni altrettanto variabili per la dipendenza dalla lunghezza d'onda. I resoconti delle teorie fisiche più rilevanti sono forniti in un linguaggio semplice. Queste teorie sono state chiamate, al livello più elementare, a rendere conto della trasparenza delle componenti oculari e, al livello più alto, di come la percezione visiva può essere influenzata. La descrizione della microanatomia di ciascuna delle principali componenti oculari viene fatta con riferimento alle varie teorie fisiche. Un'ulteriore enfasi è data alle varie metodologie di misurazione della diffusione della luce intraoculare e agli effetti dell'invecchiamento e delle malattie.