Il volume tratta sistematicamente della ceramica destinata alla conservazione dei medicamenti nelle "spezierie" preindustriali, cioè nei privati esercizi farmaceutici, nei laboratori e nei luoghi ove si dispensavano i farmaci: ospedali e conventi. La prima parte è dedicata alle maioliche delle spezierie ospedaliere: l'ospedale di Santa Maria Nuova, l'ospedale di Santa Chiara di Pisa, l'ospedale degli Innocenti di Firenze, l'ospedale del Ceppo di Pistoia, l'ospedale di Santa Fina di San Gimignano, l'ospedale Serristori di Figline. La seconda parte riguarda le spezierie conventuali: la farmacia dell'Annunziata, la farmacia di Santa Maria Novella, la farmacia di San Marco, la farmacia della Carità, Santa Chiara, Certosa di Firenze, Farmacia francescana, Farmacia domenicana. La terza parte tratta dei privati esercizi di spezieria (ove operavano appunto gli speziali): le spezierie storiche di Firenze: un tentativo di censimento, spezierie con simbologia religiosa, spezierie con stemmi gentilizi e di istituzioni non ospedaliere, spezierie con simboli diversi, spezierie con simboli e stemmi di richiamo o destinazione incerta.
Hinweis: Dieser Artikel kann nur an eine deutsche Lieferadresse ausgeliefert werden.
Hinweis: Dieser Artikel kann nur an eine deutsche Lieferadresse ausgeliefert werden.