"L'amore non si definisce quindi come una passione, cioè come un affetto che si impone alla volontà umana da una fonte esterna ad essa. L'amore non è semplicemente una forza che si impone alla volontà sconvolgendola senza che l'individuo umano possa farci nulla, come spesso l'opinione popolare tende a considerare l'amore. Secondo Marion, che si basa su una concezione della volontà con sfumature stoiche, l'individuo umano deve prima acconsentire a ciò che gli viene dato per esserne affetto. Così, non c'è amore senza una volontà di essere colpiti da un altro, senza un desiderio dell'altro che nasce nella parte più intima dell'individuo umano. Dal fatto che l'amore richiede l'accordo della volontà umana, abbiamo concluso che l'amore secondo Marion va di pari passo con la libertà umana e non è solo una passione contraria ad essa. Questa enfasi sulla volontà umana in amore ha però sollevato molte domande e critiche, non da ultimo, a nostro avviso, per la concezione molto sfumata della volontà umana su cui Marion si basa nel Fenomeno dell'erotismo.