Rank, sulla scia del grande interesse di Freud per l'arte, propone una Psicologia dell'artista capace di dare una descrizione accettabile delle dinamiche alla base della creazione artistica. Partendo, infatti, dalle formulazioni di grandi autori, compreso il suo Maestro che descrive molteplici sfumature dell'arte vista come tecnica di analisi dell'inconscio, come tentativo di soddisfacimento di desideri, come difesa o come consolazione rispetto al crudele mondo esterno, il giovane Rank tratta la sua teoria sull'artista inteso come mediatore tra il sognatore ed il nevrotico, toccando temi di importanza cruciale per la teoria psicoanalitica, come lo sviluppo della libido ed il tema dell'incesto: elementi centrali nel giungere a definire una psicologia dell'artista. Questo testo, semplice e breve, è diretto a chi si vede interessato ed incuriosito da un tema così affascinante e misterioso come l'arte.