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Sul finire del XX secolo importanti risultati scientifici hanno consentito di ipotizzare nuovi scenari terapeutici per l'uomo. La completa sequenziazione e mappatura del genoma umano ha aperto alla scienza possibilità di manipolazione dell'essere umano prima sconosciute. Tutto ciò ha alimentato speranze di guarigione, ma al contempo ha sollevato preoccupazioni di tipo etico e sollecitato il sistema giuridico. Qual'è la funzione del diritto nei confronti di tali evoluzioni? Attraverso un'analisi oggettiva della società moderna e del suo diritto si è cercato di rispondere all'interrogativo posto…mehr

Produktbeschreibung
Sul finire del XX secolo importanti risultati scientifici hanno consentito di ipotizzare nuovi scenari terapeutici per l'uomo. La completa sequenziazione e mappatura del genoma umano ha aperto alla scienza possibilità di manipolazione dell'essere umano prima sconosciute. Tutto ciò ha alimentato speranze di guarigione, ma al contempo ha sollevato preoccupazioni di tipo etico e sollecitato il sistema giuridico. Qual'è la funzione del diritto nei confronti di tali evoluzioni? Attraverso un'analisi oggettiva della società moderna e del suo diritto si è cercato di rispondere all'interrogativo posto giungendo alla conclusione che i cambiamenti che avvengono nell'ambiente in cui è collocato il sistema del diritto possono influenzare la disponibilità del sistema politico a giuridicizzare, ma non influenzano il sistema del diritto sino a quando non divengono premesse decisionali cioè norme di diritto. Il sistema del diritto distingue tra un agire che è diritto ed un agire che non è diritto, ma non è in grado di decidere, in termini di diritto, cosa è lecito e cosa non lo è, perché la funzione del diritto non è quella di porre le premesse decisionali.
Autorenporträt
Luca Cenerario: avvocato, mediatore familiare, perfezionato in Psicologia Giuridica. Ha conseguito laurea magistrale in Giurisprudenza presso l'Università degli Studi di Lecce discutendo una tesi in Filosofia del Diritto con cui ha affrontato la questione riguardante la funzione del diritto nella regolazione delle biotecnologie applicate all'uomo.