Dopo gli anni '90, i cambiamenti nel mondo del calcio hanno contribuito al rapido sviluppo e alla crescita dell'economia del calcio. Lo sviluppo della trasmissione digitale ha aperto maggiori opportunità commerciali, portando l'industria calcistica a costruire una struttura più commerciale. Con l'effetto di questi cambiamenti, i ricavi commerciali, i ricavi da sponsor, i ricavi da stadi e strutture e i ricavi da scommesse sono aumentati nel tempo. Questo rapido cambiamento comporta anche diversi problemi che minacciano la sostenibilità del calcio a lungo termine. Per proteggersi da queste minacce e garantire la sostenibilità del calcio, la UEFA ha pubblicato i criteri per le licenze e il fair play dei club, i cosiddetti Criteri UEFA. Questi criteri riguardano lo sport e il lavoro (sviluppo dei giocatori); il sistema giovanile e l'ambiente di gioco (fornire strutture sicure e ben attrezzate ai giocatori, agli spettatori e alla stampa); i criteri finanziari e il capitale (la revisione e il controllo dei bilanci); i criteri relativi al personale, all'amministrazione e all'impresa (avere livelli gestionali e organizzativi adeguati); e i criteri legali che sottolineano i requisiti legali per le organizzazioni calcistiche e il lavoro che svolgono.