Le cause che hanno fatto precipitare il settore dell'energia elettrica nell'abisso sono molteplici. Risalgono a diversi decenni fa, a un misto di negligenza e mancanza di lungimiranza strategica da parte dei governi che si sono succeduti nella Repubblica Democratica del Congo (RDC), nonché all'eccessiva dipendenza delle nostre decisioni sovrane dalla visione dei principali donatori. Per quanto riguarda le cause interne alla società, vorremmo citarne, senza essere esaustivi, tre: la cattiva governance della società, gli investimenti insufficienti, il problema della riscossione e la mancata applicazione delle tariffe reali. La gestione della Société Nationale d'Electricité (SNEL S.A) dovrebbe essere strategica, data l'importanza dell'energia elettrica nel processo di sviluppo del nostro Paese. Dovrebbe essere gestita secondo la rigorosa disciplina dei principi di buon governo e il rigore delle decisioni tecniche e finanziarie necessarie per il suo mantenimento e sviluppo. Siamo costretti a constatare che gli ingegneri, in un contesto di minacce al gruppo dirigente e di eccessiva politicizzazione nella gestione dell'azienda.