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In Africa occidentale, la governance della migrazione minorile è divisa tra l'approccio della tratta e quello della mobilità. L'obiettivo di questo studio è mostrare l'importanza dell'approccio della mobilità nella gestione dei bambini migranti, perché per molto tempo l'approccio della tratta è stato percepito come l'approccio ideale, nonostante il fatto che quest'ultimo criminalizzi indiscriminatamente tutti i movimenti migratori dei bambini. Il piano di ricerca adottato è stato inizialmente quello di cercare di capire perché i bambini migrano e quali rischi comporta il loro progetto…mehr

Produktbeschreibung
In Africa occidentale, la governance della migrazione minorile è divisa tra l'approccio della tratta e quello della mobilità. L'obiettivo di questo studio è mostrare l'importanza dell'approccio della mobilità nella gestione dei bambini migranti, perché per molto tempo l'approccio della tratta è stato percepito come l'approccio ideale, nonostante il fatto che quest'ultimo criminalizzi indiscriminatamente tutti i movimenti migratori dei bambini. Il piano di ricerca adottato è stato inizialmente quello di cercare di capire perché i bambini migrano e quali rischi comporta il loro progetto migratorio. Abbiamo poi illustrato l'approccio alla mobilità attraverso il processo di accoglienza attuato dalla RAO in Benin. Infine, abbiamo mostrato l'impatto dell'approccio alla mobilità sullo sviluppo locale. I risultati dimostrano che la migrazione dei bambini è spesso un'opzione personale e non sempre è forzata da un adulto. Di conseguenza, l'approccio alla mobilità, che comprende e tiene conto dei fattori coinvolti nella migrazione, è una delle scelte più oculate.
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Autorenporträt
Renaud Jaïrus DOSSA, di nazionalità beninese, è nato il 01 febbraio 1999 ad Abomey, nel dipartimento di Zou. Si è diplomato presso il Complexe Scolaire Sainte Josephine BAKHITA nel 2016. Con la passione per le materie umanistiche, ha proseguito gli studi presso il Centre de formation et de recherche en matière de population (CEFORP) dell'Università di Abomey Calavi.