Descritta come uno "scandalo geologico" da Jules Cornet, un geologo belga, la RDC ha risorse naturali incredibili. Tra i materiali preziosi contenuti nel suo sottosuolo, l'oro è un minerale di cui il paese possiede la più grande riserva mondiale. Teoricamente, se l'abbondanza di risorse costituisce una risorsa per lo sviluppo, questo non è il caso della RDC. Nonostante gli sforzi del paese per dotarsi di un arsenale legale e di servizi destinati a promuovere la tracciabilità di questo minerale, sembra che la frode e il contrabbando siano piaghe persistenti nel settore minerario. In effetti, questa pratica è osservata in modo diverso in tutto il paese, in particolare nella provincia di Ituri dove la diagnosi è particolarmente grave. Perché, nonostante il quadro normativo e la creazione di servizi specializzati nella tracciabilità delle miniere nella RDC e nella regione, persistono le frodi e il contrabbando? Quali sono la posta in gioco e gli attori? Quali sono le sfide? Queste sono le domande a cui questo libro cerca di rispondere.