All'inizio dell'anno accademico 2012-2013, le università pubbliche ivoriane sono passate alla riforma Licence-Master-Doctorat (LMD) per far fronte alla globalizzazione e al riconoscimento transfrontaliero dei titoli di studio. L'obiettivo di questa riforma è quello di migliorare l'efficacia e l'efficienza dell'insegnamento universitario, in termini di tassi di successo e di integrazione professionale dei discenti. A pochi anni dall'adozione della riforma (7 anni), esistono ancora ostacoli alla sua attuazione. Innanzitutto, gli stakeholder interni delle università pubbliche ivoriane, ovvero docenti, personale amministrativo e tecnico e studenti, non sembrano essere sufficientemente preparati ad appropriarsi di questa nuova architettura dell'istruzione superiore, poiché sembra che le iniziative di sensibilizzazione e formazione non siano state sufficientemente focalizzate su di loro.