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A più di 6 anni dallo scoppio della guerra civile, il Paese è dilaniato da una serie di conflitti interconnessi che hanno portato a una guerra per procura. Il conflitto principale è tra i ribelli Houthis, che controllano il nord, sostenuti dall'Iran, e il governo riconosciuto a livello internazionale, che controlla gran parte del resto del Paese, sostenuto da una coalizione guidata dal K.S.A. La guerra civile non è un singolo conflitto, ma un caotico mosaico di lotte per il potere economico, militare e politico a livello regionale, locale e internazionale. La violenza che ne è derivata ha ucciso più di 10.000 civili. Questi conflitti hanno esacerbato una crisi umanitaria pluridecennale che è rapidamente cresciuta fino a diventare una delle peggiori al mondo, dichiarata al livello 3 di emergenza nel luglio 2015; circa due terzi della popolazione ha bisogno di aiuti, con quasi la metà della popolazione in stato di urgenza. Le donne, i bambini, le minoranze etniche e religiose e gli sfollati interni sono le vittime più vulnerabili, che non hanno avuto alcuna pietà nell'affrontare i più gravi problemi di salute e di sicurezza.