Questo documento affronta due punti essenziali: la geopolitica dei conflitti armati del Mali e le possibili prospettive per una gestione efficace dei conflitti armati del Mali. Sulla scia dell'insurrezione libica e della "primavera araba", il Mali assiste alla riaffermazione di identità "etniche", al riemergere di questioni territoriali e di richieste di rappresentanza politica e giustizia sociale. La geopolitica dei conflitti armati del Mali è caratterizzata dal conflitto armato separatista incarnato dai gruppi politico-militari (GPM) che comprendono: il Mouvement Nationale de Libération de l'Azawad (MNLA); il Mouvement Arabe de l'Azawad (MAA); l'Haut Conseil pour l'Unicité de l'Azawad (HCUA), il Mouvement Populaire pour le Salut de l'Azawad (MPSA), il Coordination des mouvements de l'entente (CME), la Coalition du Peuple pour l'Azawad (CPA), poi divenuta Coordination des Mouvements de l'Azawad (CMA), e quella che i polemisti contemporanei descrivono come la cosiddetta guerra al terrore condotta contro "Al Qaeda nel Maghreb".Al-Qaeda nel Maghreb islamico", Jama'at nusrat al-Islam wal Muslimin (JNIM) o Groupe de Soutien à l'Islam et aux