L'insufficienza delle regole naturali di convivenza ha permesso allo Stato di intervenire nella vita sociale attraverso la punizione, anche se in maniera minima, dando vita a un sistema punitivo istituzionalizzato. Le sanzioni devono essere istituite come meccanismi statali di controllo sociale e corrispondere a scopi preventivi e retributivi in relazione al comportamento. Devono cercare di contenere e combattere il crimine e di reintegrare gli autori di reato nella società, impedendo loro di commettere nuovi reati e fungendo da esempio per la comunità. Le tesi che sostengono la valutazione iniziale della pena variano tra l'analisi soggettiva del reo e la prevalenza degli elementi del reato. In Brasile, il comportamento criminale è tipizzato, motivo per cui si discute la possibilità della presenza concomitante del Diritto Penale del Fatto e del Diritto Penale dell'Autore, in vista dell'utilizzo dei criteri soggettivi di cui all'art. 59 del Codice Penale per applicare la pena base. Da questa domanda nasce il contenuto del presente lavoro.