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¿Per quanto riguarda gli obiettivi della formazione dei lettori nell'educazione della prima infanzia, per Vygotskij è il linguaggio che aiuta i bambini a discernere i loro pensieri, in altre parole, un bambino che parla poco, che non disegna o non usa altri tipi di linguaggio, non ha pensieri ben organizzati. Pertanto, il testo letterario diventa una parte fondamentale per stimolare i bambini a sviluppare il loro linguaggio. In questo processo, l'insegnante è il vero mediatore; spetta a lui scegliere un testo che sia polisemico, simbolico e che permetta l'umanizzazione auspicata da Antonio…mehr

Produktbeschreibung
¿Per quanto riguarda gli obiettivi della formazione dei lettori nell'educazione della prima infanzia, per Vygotskij è il linguaggio che aiuta i bambini a discernere i loro pensieri, in altre parole, un bambino che parla poco, che non disegna o non usa altri tipi di linguaggio, non ha pensieri ben organizzati. Pertanto, il testo letterario diventa una parte fondamentale per stimolare i bambini a sviluppare il loro linguaggio. In questo processo, l'insegnante è il vero mediatore; spetta a lui scegliere un testo che sia polisemico, simbolico e che permetta l'umanizzazione auspicata da Antonio Candido. La letteratura per l'infanzia viene presentata come una forma d'arte che offre un potenziale pedagogico nel contesto dell'educazione della prima infanzia, nella realtà dei Centri educativi per l'infanzia. Attraverso una strategia didattica, utilizzando Clarice Lispector come mediatrice. Così abbiamo visto che la letteratura per l'infanzia può essere valorizzata pedagogicamente nel contesto dell'educazione della prima infanziä.
Autorenporträt
Abschluss in Pädagogik an der Bundesuniversität von Mato Grosso do Sul (UFMS/CPTL); Praktikantin am Zentrum für frühkindliche Bildung (Rathaus von Andradina, 2013-2015); Mitglied der Studien- und Forschungsgruppe Bildung und Gesellschaft (CNPq/UFMS).