Con questo gruppo di pazienti scelti alla Fondazione La Manuelita, il mio obiettivo principale è stato quello di imparare a creare un ambiente con gli strumenti giusti per favorire esperienze trascendentali attraverso un ramo artistico insito nell'essere umano, la musica. All'interno de La Manuelita mi sono trovata di fronte a grandi sfide: sarei stata in grado di guidare i nonni a vivere un'esperienza musicale speciale che li avrebbe messi in contatto con se stessi e avrebbe contribuito al loro senso della vita stabilendo una relazione di affetto, amore e rispetto? Sarei stata in grado di indagare a fondo su di loro? Sarei stata in grado di capire e spiegare le relazioni interpersonali che sono presenti tra noi e come queste relazioni intervengono con il lavoro musicale? La risposta è arrivata dopo diverse settimane. Dopo alcuni inizi difficili in cui mi mancavano le idee per raggiungere i miei obiettivi, ho trovato me stesso. In un batter d'occhio questo interessante viaggio è decollato.