La narrativa di Marco Polo sul viaggio in Cina - Deníz, Ramíz
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Papa Innocenzo IV e il re Luigi IX "Santo" furono molto attivi nello stabilire relazioni con i khan mongoli. Di conseguenza, furono inviate ai mongoli due ambasciate - Plano Carpini e Guillaume de Rubruk - che portarono le prime informazioni geografiche veramente importanti del Medioevo. Nello stesso XIII secolo Marco Polo avrebbe viaggiato dall'Europa alla Cina. Questo libro svela il grande inganno di Marco Polo, che è stato creduto dal pubblico mondiale per più di 750 anni.Carpini e Rubruk scrissero libri dopo aver completato le loro missioni in Oriente, ma furono poco tradotti in altre…mehr

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Produktbeschreibung
Papa Innocenzo IV e il re Luigi IX "Santo" furono molto attivi nello stabilire relazioni con i khan mongoli. Di conseguenza, furono inviate ai mongoli due ambasciate - Plano Carpini e Guillaume de Rubruk - che portarono le prime informazioni geografiche veramente importanti del Medioevo. Nello stesso XIII secolo Marco Polo avrebbe viaggiato dall'Europa alla Cina. Questo libro svela il grande inganno di Marco Polo, che è stato creduto dal pubblico mondiale per più di 750 anni.Carpini e Rubruk scrissero libri dopo aver completato le loro missioni in Oriente, ma furono poco tradotti in altre lingue. Nel frattempo, le menzogne e le sciocchezze più mostruose, come le invenzioni di Onesikrit, "Il Libro della Conoscenza", "I Viaggi di John Mandeville", ecc. vengono immediatamente prese sul serio.I fatti inconfutabili, le ipotesi e i ragionamenti contenuti in questo libro sono molto interessanti e si rivolgono a un ampio pubblico di lettori, soprattutto studenti, storici e geografi. Scienziati, ricercatori e coloro che nutrono un vivo interesse per la storia della geografia, per loro sono svelati alcuni segreti legati all'attività del mercante veneziano.
Autorenporträt
Lo scrittore-ricercatore Ramiz Deniz è membro dell'Unione degli scrittori e della Società geografica dell'Azerbaigian. È vincitore del Premio internazionale per la pace in tre candidature e del Grand Prix. È vincitore della Penna d'oro e della Borsa di studio presidenziale per la letteratura. È autore di 440 libri e traduzioni, pubblicati in Europa.