La nefropatia diabetica è una delle principali cause di insufficienza renale in fase terminale a livello mondiale ed è associata a un'elevata mortalità cardiovascolare. È la conseguenza dell'effetto combinato di fattori ambientali e genetici. La riduzione dell'incidenza con il controllo glicemico dimostra il ruolo importante delle alterazioni metaboliche. Il controllo della pressione arteriosa, in particolare con l'uso di bloccanti del sistema renina-angiotensina-aldosterone, si è dimostrato utile per rallentare la progressione della malattia renale. I dati attuali dimostrano che la nefropatia diabetica non è solo una complicanza microvascolare del diabete, ma che altri tipi di cellule, come le cellule epiteliali e i podociti, sono colpiti in una fase precoce e contribuiscono allo sviluppo della malattia renale. Una comprensione più precisa dei meccanismi fisiopatologici della nefropatia diabetica ci permetterà di sviluppare strategie terapeutiche mirate e di prevenire il danno renale.