Il Decreto legislativo 231/2007 è stato introdotto nell¿ordinamento giuridico italiano in attuazione della IIIª Direttiva europea in materia antiriciclaggio, al fine di prevenire l'infiltrazione nel sistema finanziario di attività criminose collegate ai fenomeni del riciclaggio di denaro e finanziamento del terrorismo. La finalità della normativa in esame consiste nell¿intercettare qualsiasi soggetto che accumula proventi derivanti dal compimento di attività criminose per reimpiegarli in attività economiche legali, ricorrendo alla pratica del riciclaggio, ovvero lavaggio di denaro ¿¿sporcö¿, diretta a dissimulare l¿origine delittuosa dei capitali. Il seguente elaborato è stato ispirato dalla volontà di approfondire le conoscenze in merito alla disciplina antiriciclaggio e far chiarezza su un sistema normativo complesso e a tratti confusionale. Verranno messe in le caratteristiche e le criticità della normativa vigente, rappresentata dal citato D. Lgs n. 231/2007. Nello specifico, l¿elaborato si focalizzerà sull¿analisi dell¿impatto e degli effetti che questa disciplina ha determinato all¿interno degli studi professionali.