La nozione di "classi subalterne" è una delle nozioni su cui Antonio Gramsci riflette nei suoi Quaderni del carcere, una raccolta di note che scrisse durante i suoi anni di prigionia tra il giugno 1929 e il 1935. Il nostro lavoro mira a ricostruire cosa sia la nozione di "subalterno", quale sia il suo significato e cosa sia in gioco per Gramsci. Si tratta di discernere il suo posto nell'economia dei Quaderni, la sua importanza complessiva all'interno di un progetto durato quasi sette anni, ma anche la sua relazione con gli altri concetti presenti nelle note. Soprattutto, ci è sembrato che il concetto a cui Gramsci è arrivato nel Quaderno 25 sia quello di "classi subalterne" o "gruppi subalterni". Per questa ragione, parleremo di "classi subalterne" e non del "subalterno" in relazione alla nozione di Gramsci.