Questo libro ha come sfondo l'emergere di nuovi movimenti religiosi a livello mondiale in epoca contemporanea, un fenomeno strettamente legato ai nuovi contorni che la religione e la religiosità presentano nella cultura della crisi della modernità, segnata sotto il segno della globalizzazione in diversi campi. A partire dalla riflessione su questo nuovo paradigma, cerchiamo di analizzare l'avanzata del neopentecostalismo in America Latina, basata sulla sua spettacolare ascesa rispetto alla tradizione cattolica romana del continente. In questo contesto, si colloca l'emergere di una diversità di denominazioni pentecostali, i neopentecostali, la cui performance si allontana dall'evangelismo storico e inaugura nuove forme operative, riproducendo la cultura capitalista nella sua fase attuale. Il focus adottato si concentra sull'allargamento delle loro attività al campo politico, negli ultimi dieci anni, in cui hanno agito in difesa dei loro interessi. In Brasile, la Chiesa Universale del Regno di Dio - IURD si distingue in questo senso. È concentrandoci sulle sue attività politico-partitiche e sui risultati di una ricerca sul campo che analizziamo le implicazioni dell'inserimento della Chiesa Universale nella politica e nella democrazia.