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Il trasferimento e il traffico di armi sta avendo un impatto devastante sull'Africa. La proliferazione delle armi leggere e di piccolo calibro (SALW) è senza dubbio un fenomeno globale i cui effetti negativi sono maggiormente visibili in Africa. Queste armi rendono i conflitti più mortali e i crimini più facili, alimentando culture di punizione e spirali di violenza in tutto il mondo. Ciò ha minato lo sviluppo delle nazioni. L'ampia diffusione dell'abuso di armi priva i Paesi in via di sviluppo delle competenze e dei talenti delle vittime delle armi leggere. Le armi sono anche comunemente…mehr

Produktbeschreibung
Il trasferimento e il traffico di armi sta avendo un impatto devastante sull'Africa. La proliferazione delle armi leggere e di piccolo calibro (SALW) è senza dubbio un fenomeno globale i cui effetti negativi sono maggiormente visibili in Africa. Queste armi rendono i conflitti più mortali e i crimini più facili, alimentando culture di punizione e spirali di violenza in tutto il mondo. Ciò ha minato lo sviluppo delle nazioni. L'ampia diffusione dell'abuso di armi priva i Paesi in via di sviluppo delle competenze e dei talenti delle vittime delle armi leggere. Le armi sono anche comunemente utilizzate per la criminalità interna e transnazionale. Nella cultura della violenza e del possesso di armi, queste armi diventano simboli di potere e di orgoglio, persino oggetti di affetto. Il possesso di armi come i fucili AK-47 conferisce uno status politico, sociale ed economico. Nel Kenya settentrionale un'altissima percentuale di popolazione maschile possiede armi illegali; un rapporto del Security Research and Information Centre-SRIC, con sede a Nairobi, ha definito il numero di armi di piccolo calibro in 127.519 unità. È la prevalenza dell'insicurezza in questa regione che ha contribuito alla cultura delle armi.
Autorenporträt
Atem Bul, studi di matematica presso l'Università di Nairobi 2011 e master in Gestione dello sviluppo 2018, Università di Torino, Italia. Docente di matematica presso l'Università di Juba e coordinatore del sistema statistico nazionale del Sud Sudan.