29,99 €
inkl. MwSt.
Versandkostenfrei*
Versandfertig in 6-10 Tagen
  • Broschiertes Buch

La Cupola della Roccia è considerata uno dei punti di riferimento più importanti della Moschea di al-Aqsa a Gerusalemme, costruita dal califfo Abdul Malik bin Marwan, (685-691 d.C.), è un edificio ottagonale dotato di quattro porte, e al suo interno un altro ottagono basato su pilastri e colonne cilindriche, al cui interno si trova un cerchio al centro della roccia onoraria. Nel Medioevo, quando i crociati conquistarono Gerusalemme, Gerusalemme fu fonte di ispirazione per i fotografi e gli architetti europei in generale e per gli italiani in particolare. nel Rinascimento, si è cercato di…mehr

Produktbeschreibung
La Cupola della Roccia è considerata uno dei punti di riferimento più importanti della Moschea di al-Aqsa a Gerusalemme, costruita dal califfo Abdul Malik bin Marwan, (685-691 d.C.), è un edificio ottagonale dotato di quattro porte, e al suo interno un altro ottagono basato su pilastri e colonne cilindriche, al cui interno si trova un cerchio al centro della roccia onoraria. Nel Medioevo, quando i crociati conquistarono Gerusalemme, Gerusalemme fu fonte di ispirazione per i fotografi e gli architetti europei in generale e per gli italiani in particolare. nel Rinascimento, si è cercato di ritrarre Gerusalemme artisticamente e di imitarla architettonicamente, l'influenza della Cupola della Roccia era evidente. L'importanza di questo libro è evidente nell'evidenziare l'impatto religioso e artistico della Cupola della Roccia sull'arte pittorica italiana e sulla progettazione delle chiese europee, come riconoscono gli storici dell'arte e dell'architettura dell'Occidente, e come la letteratura architettonica ha adottato e citato da architetti e artisti dell'epoca rinascimentale. Come per l'architettura delle chiese europee, la cupola controllava anche la maggior parte dell'urbanistica delle città italiane.
Autorenporträt
Professore di Archeologia islamica, Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Minia.Destinatario dell'Appreciation Award in Arts and Humanities per l'anno 2019 dell'Università di Minia, dove ha contribuito allo sviluppo scientifico dell'università attraverso la ricerca e le posizioni di leadership e ha un'illustre scuola di ricerca scientifica.