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Questo saggio è una lettura analitico-critica della reazione del filosofo camerunese Eboussi Boulaga al discorso su Dio formulato dall'ontoteologia occidentale. Questa reazione è contenuta nel suo libro intitolato "À Contretemps: l'enjeu de Dieu en Afrique". In che modo il discorso teologico occidentale costituisce un problema per il pensiero di Eboussi Boulaga? Questo discorso pone un problema in quanto nasconde la triplice pretesa del cristianesimo coloniale di essere la religione assoluta, la religione universale e l'unica detentrice della verità. Quando si costituisce come sapere-potere,…mehr

Produktbeschreibung
Questo saggio è una lettura analitico-critica della reazione del filosofo camerunese Eboussi Boulaga al discorso su Dio formulato dall'ontoteologia occidentale. Questa reazione è contenuta nel suo libro intitolato "À Contretemps: l'enjeu de Dieu en Afrique". In che modo il discorso teologico occidentale costituisce un problema per il pensiero di Eboussi Boulaga? Questo discorso pone un problema in quanto nasconde la triplice pretesa del cristianesimo coloniale di essere la religione assoluta, la religione universale e l'unica detentrice della verità. Quando si costituisce come sapere-potere, come sistema chiuso e sicuro della propria verità, il discorso su Dio, sia esso scientifico o religioso, porta in sé i semi della violenza e della divisione. Eboussi mostra che Dio è inconoscibile a causa dei limiti della ragione e del linguaggio umano. Per Eboussi, non esiste una religione assoluta, un discorso religioso o scientifico assoluto su Dio. Solo l'uomo può parlare di Dio in un approccio segnato dal motivo della sua soggettività. Alla fine, sembra che la vera questione della questione di Dio possa essere percepita nella questione dell'uomo, che è intimamente legata ad essa.
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Autorenporträt
Zoro Patrick Césaire Tiénan es un jesuita de nacionalidad marfileña. Le apasiona la filosofía y se interesa por la filosofía de la religión en el contexto africano y por los estudios africanos. Actualmente es subdirector de los centros sociales de Loyola en Togo.