Il libro affronta l'immagine della donna nella cultura occidentale giudaico-cristiana avendo come base di contrappunto le figure di Eva, la peccatrice, e di Maria, la redentrice. Partendo dall'antichità e dal Medioevo, analizza varie figure femminili presenti nella letteratura e nella società per mostrare l'intero processo di costruzione dell'immagine della donna nel corso della storia e come queste rappresentazioni abbiano raggiunto il Brasile coloniale. In questo modo, il libro diventa un importante strumento per la storia delle donne nelle lettere coloniali.