Questo libro indaga le questioni di genere nei romanzi selezionati di Nadine Gordimer. Il modo in cui li manipola mi permette di supporre che per lei il genere è inclusivo, interdipendente, collaborativo, basato sulla partnership e cerca il benessere di uomini e donne. Il mio lavoro approfondisce la connessione tra letteratura e fenomeni sociali in modi che possono sfuggire all'attenzione del lettore comune. Mi occupo infatti di genere attraverso opere piuttosto note per la loro esposizione dell'apartheid. Il genere si riferisce alle definizioni socioculturali dei concetti di uomo e donna. Questo libro cerca di decostruire il discorso di genere nei romanzi di Gordimer per dimostrare che diversi critici hanno giudicato i suoi romanzi in modi diversi. Che la Gordimer abbia decostruito il genere nei suoi romanzi è una cosa, ma questo libro si propone di analizzare come i personaggi femminili e maschili dei romanzi selezionati per questo studio vivono le relazioni di genere, e di verificare se queste relazioni contribuiscono all'emancipazione delle donne. In breve, la mia preoccupazione è vedere come i personaggi maschili e femminili vivono il genere e vedere come i suoi romanzi possono, alla fine, inquadrare l'evoluzione del genere.